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Funivia Rosetta, ieri e oggi

Curiosità

Una storia iniziata nel 1957.

La Funivia Rosetta si trova a San Martino di Castrozza e collega il Col Verde, a 2000 metri con la Rosetta, a quota 2700 metri. La sua storia risale al 1957 quando, su iniziativa del Conte Antonio Bovio di Feltre, si realizzò il primo impianto dotato di due sole cabine con capacità di 14 persone. La costruzione fu affidata alla Ceretti & Tanfani, la prima casa costruttrice di impianti a fune in Italia dal 1894. Il costo fu, all’epoca, di 400 milioni di vecchie lire. Nel 1982 assistiamo ad un ammodernamento della funivia affidato all’azienda Hozl. La portata di ogni cabina passa a 20 persone e viene creata una nuova sala macchine. Nel 2003 l’ultima e definitiva miglioria, in cui l’impianto viene sostituito e cambia completamente il suo aspetto.

Palaronda-utenti

I lavori vengono effettuati durante i mesi primaverili e autunnali, periodo di minor affluenza turistica, in modo tale da perdere una sola estate. La funivia si presenta molto compatta: gli ingombri sono stati ridotti al minimo posizionando la sala macchine sopra il piano di imbarco. L’ingresso della Funivia è differenziato in entrata e in uscita, agevolando il flusso turistico. Dispone di due cabine della portata di 40 persone cadauna. Tempo di percorrenza cinque minuti circa, per 700 metri di dislivello.

La funivia di colore rosso è il mezzo più rapido per raggiungere il famoso altopiano delle Pale di San Martino, sia in estate che in inverno. Grazie ad essa migliaia di turisti ogni anno possono godere della vista di luoghi che non sono facilmente raggiungibili ai più. Ogni salita regala ai suoi passeggeri, una vista unica sulla valle, panorami indimenticabili.

Scopri i luoghi citati nel racconto

Funivia Rosetta: un viaggio mozzafiato sulle Pale di San Martino.
Cinque minuti per raggiungere un paradiso di neve e roccia!

Durante il periodo invernale si possono vivere esperienze magiche, rese indimenticabili dall’ambiente che farà da contorno durante la vostra permanenza in quota. Un paesaggio incontaminato e silenzioso, capace di regalare emozioni. Diversi i percorsi da fare con le ciaspole guidati dalle nostre guide alpine. Per gli amanti dei grandi brividi, numerosi sono i percorsi di scialpinismo in un paradiso di rara bellezza. O semplicemente un pranzo a 2700 metri per godersi questo deserto di neve.

Durante il periodo estivo l’altopiano offre innumerevoli attività: trekking di ogni livello e difficoltà, ferrate e arrampicate. Da non perdere un’esperienza particolare e indimenticabile come il Palaronda, un percorso studiato per vivere in quota qualche giorno, disponibile in diverse varianti in base a durata e difficoltà desiderate, che consente di visitare le Pale pernottando nei vari rifugi.

Durante il periodo invernale si possono vivere esperienze magiche, rese indimenticabili dall’ambiente che farà da contorno durante la vostra permanenza in quota. Un paesaggio incontaminato e silenzioso, capace di regalare emozioni. Diversi i percorsi da fare con le ciaspole guidati dalle nostre guide alpine. Per gli amanti dei grandi brividi, numerosi sono i percorsi di scialpinismo in un paradiso di rara bellezza. O semplicemente un pranzo a 2700 metri per godersi questo deserto di neve.

Durante il periodo estivo l’altopiano offre innumerevoli attività: trekking di ogni livello e difficoltà, ferrate e arrampicate. Da non perdere un’esperienza particolare e indimenticabile come il Palaronda, un percorso studiato per vivere in quota qualche giorno, disponibile in diverse varianti in base a durata e difficoltà desiderate, che consente di visitare le Pale pernottando nei vari rifugi.

Funivia Rosetta: un viaggio mozzafiato sulle Pale di San Martino.
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